14 marzo 2021 – Appena ha aperto alle prenotazioni, l’hotel che si autodefinisce il primo “hotel per orsi polari” al mondo ha attirato tanto l’interesse dei turisti quanto le critiche degli animalisti. Il Polar Bear Hotel, inserito nel parco tematico di Harbin Polarland, in Cina, ha aperto le sue porte venerdì con la promessa di osservare l’orso polare 24 ore su 24 da tutte le 21 camere. «Che tu stia mangiando, giocando o dormendo, gli orsi polari ti terranno compagnia», si legge sull’account ufficiale di Harbin Polarland su WeChat.
Foto e video dai media statali cinesi mostrano persone che osservano due orsi polari in un recinto coperto con ghiaccio artificiale e piccole pozze d’acqua. Yang Liu, una portavoce del parco Harbin Polarland, ha detto a Reuters che l’area interna è solo una parte dello spazio totale degli orsi e che vengono lasciati all’aperto quando la temperatura e la qualità dell’aria lo consentono.
Secondo il portavoce l’interesse a soggiornare nell’hotel, dove le camere vanno da 1.888 a 2.288 yuan (da circa 243 euro a circa 294 euro) a notte è “molto alto”, aggiungendo che è già tutto esaurito per un periodo considerato di prova.
Ma l’apertura della struttura ha anche scatenato le proteste degli animalisti: «Gli orsi polari appartengono all’Artico, non devono vivere negli zoo o negli acquari, e certamente non negli hotel – ha detto alla Reuters Jason Baker, vicepresidente senior del gruppo per i diritti degli animali Peta – . Gli orsi polari sono attivi per un massimo di 18 ore al giorno in luoghi naturali e in spazi che si possono estendersi per migliaia di chilometri, dove godono di una vita reale».
La Cina non è nuova a situazioni di questo tipo: nel 2016, un centro commerciale nella città meridionale di Guangzhou ha attirato la condanna internazionale dopo che sono emersi video di un orso polare, Pizza, sdraiata su un fianco in un recinto con pareti di vetro.
Fonte: La Stampa