Martedì 27 maggio militanti di CENTOPERCENTOANIMALISTI hanno esposto un enorme striscione in italiano e in inglese al passaggio del Giro d’Italia in località Valsorda , in provincia di Trento.
Purtroppo il ciclista Alessio Martinelli è precipitato di circa 6/8 metri proprio nella curva nei pressi della postazione dei Militanti.
Dopo l’azione nello stesso contesto di venerdì scorso a Verona, è stata confermata piena solidarietà alla nostra protesta, da parte della “carovana” del Giro d’Italia.
Scopo dell’azione è utilizzare la visibilità data al Giro per tenere viva l’attenzione sulla sorte dei 1600 cuccioli di Beagleche rischiano di venir deportati nella struttura di Aptuit – Evotec di Verona, per venir sottoposti a sperimentazione: cioè torture e morte, in nome di una pratica crudele e inutile sostenuta solo dal giro di affari che le sta dietro.
L’azione fa parte di una mobilitazione che va avanti da tempo, mobilitazione intensificata ora che si avvicina la data (10 giugno) in cui il TAR di Roma dovrebbe, dopo tre rinvii, esprimersi sul destino dei cuccioli: se permetterne la deportazione o bloccarla.
Mobilitazione che ha visto un presidio davanti ad Aptuit e tre cortei in Verona con la partecipazione di centinaia di persone, oltre a innumerevoli azioni in varie parti d’Italia.
Esigiamo che i magistrati del TAR agiscano secondo coscienza, anche se le pressioni delle multinazionali farmaceutiche sono indubbiamente pesanti, e salvino queste vite innocenti.
La vivisezione su qualsiasi Animale deve essere proibita!
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ALESSIO MARTINELLI, UN ABBRACCIO FORTE DA TUTTI NOI
