Piccole considerazioni all’articolo che segue riportato dalla rivista “big hunter”, quindi testata al di sopra di ogni sospetto essendo gestita da cacciatori. Dopo il nostro presidio vs la fiera hit show a Vicenza abbiamo notato il ritorno sul web dei leonicini da tastiera, ovvero i cacciatori fantozziani che prima dei nostri presidi minacciano e promettono mazzate, la realtà il giorno dopo invece è tragicamente (per loro) diversa. Più di qualche cacciatore ha rischiato pizze in faccia, qualcuno in realtà nei dintorni della stazione dei treni sembra che le abbia pure prese, tuttavia, come mai se la Polizia “protegge gli Animalisti” alcuni parlamentari depositano una interrogazione parlamentare dopo il nostro presidio di Vicenza? Alcuni cacciatori “impavidi” hanno scattato foto dei nostri Militanti ad almeno 200 metri di distanza, chissà come mai. Hanno fantozzianamente barato sui numeri delle nostre presenze, come se cambiasse qualcosa, tanto la realtà rimane, con i Centopercentoanimalisti questi “impavidi” scappano sempre e le pizze in faccia si sprecano, lo dimostra questa interrogazione parlamentare che finirà nel cesso come tutte le altre che hanno fatto contro di noi, dato che non è la prima, chiedete all’ex deputato cacciatore Carrara. Noi continueremo a contrastare la vostra sanguinosa attività, offendere voi e chi vi segue! Verrà il giorno che dovrete vergognarvi a mettere fuori il naso dalla vostra abitazione, perchè i vostri vicini vi sputerranno in faccia come meritate!
negli ultimi mesi,su tutto il territorio nazionale,si sono ripetuti episodi intimidatori da parte di gruppi animalisti estremisti nei confronti di liberi cittadini impegnati in attività venatorie;tali episodi,documentati dalla stampa cartacea e sul web,si sono fatti via via più insistenti; a margine della manifestazione “Hit Show”,dedicata al mondo della caccia svoltasi a Vicenza nel fine settimana 8-10 Febbraio,in particolare nella giornata di sabato 9 Febbraio all’esterno della Fiera di Vicenza si è tenuto un presidio organizzato da varie sigle del mondo estremista animalista(tra cui si è distinto il gruppo”Cento per cento animalisti”che ha rivendicato pubblicamente l’azione),durante il quale gli avventori alla fiera che passavano nei pressi sono stati pesantemente insultati e minacciati , in alcuni casi con tentativi di aggressione da parte dei manifestanti; in tale occasione soltanto l’intervento delle Forze dell’Ordine ha impedito che l’aggressione di cui sopra degenerasse.Considerato che:
l’attività venatoria si svolge in forma legale secondo i dettami della legge vigente e pertanto ogni turbativa alla stessa rappresenta una turbativa all’ordine pubblico e come tale deve essere contrastata; Si interroga il Ministro dell’Interno per sapere: quali misure intenda assumere per impedire il ripetersi di manifestazioni violente ad opera degli estremisti animalisti e no-caccia volte a minare la serenità dell’attività venatoria.