Anche quest’anno abbiamo “disturbato” il corteo storico di Sant’Antonio Abate a Saronno. Domenica pomeriggio i Militanti del Movimento Centopercentoanimalisti affiancati d quelli del META Milano, hanno vivacemente contestato la sfilata in onore di Sant’Antonio Abate, tra l’altro protettore degli Animali.
Abbiamo notato che quest’anno la presenza di Animali è diminuita ancora di più rispetto all’edizione del 2024, si sono contati otto Cavalli e un paio di Animali da cortile in gabbia, delle povere Pecore e Agnellini, per fortuna, nemmeno l’ombra.
Riconosciamo che anche il trattamento è notevolmente migliorato. Questo è positivo, e lo riteniamo indice di una presa di coscienza degli organizzatori, cui pensiamo abbiano contribuito le nostre molte azioni. Indubbiamente l’attuale amministrazione comunale mostra una maggiore sensibilità.
Peccato per il botto finale che sicuramente avrà terrorizzato gli Animali presenti, di solito erano tre, ma non basta. Va abolito anche quello.
Ci auguriamo che gli Animali vengano tolti del tutto dalla sfilata storica, dove la loro presenza contraddice le caratteristiche del Patrono che si vuole festeggiare: Antonio Abate, protettore degli Animali.
Anche il prossimo anno torneremo.
Se a Saronno non vogliono più una cittadina blindata dalle FdO, con metà del percorso interdetto al pubblico, a causa della protesta Animalisti, c’è solo una soluzione: togliere del tutto gli Animali dal corteo.
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