Nella struttura di detenzione del Casteller, ci sono ancora l’Orso Papillon, dal 2020, e l’Orsa Gaia da aprile 2023.
Il primo non è “colpevole” di aver fatto danni o minacce agli umani, la seconda è stata accusata della morte del povero runner trentino, Andrea Papi.
Gaja doveva essere trasferita in un rifugio in Germania, ma tuttora è ancora in gabbia. Ancora una volta le bugie del governatore Fugatti sono state confermate.
Queste due creature sono state private della libertà, una vergogna inaudita, il peggio del peggio!
Gaja e Papillon devono essere liberati dallo squallore del Casteller, anche se i danni psicologici provocati loro sono probabilmente irreparabili.
Il Movimento CENTOPERCENTOANIMALISTI nella tarda serata di venerdì 13 giugno, ha ripreso le azioni per mantenere viva l’attenzione sulla loro sorte, il problema della vergognosa gestione degli Orsi del Trentino dovrebbe coinvolgere tutta l’Italia, politici Nazionali compresi.
I Militanti del Movimento si sono recati davanti ai cancelli del Casteller, hanno affisso uno striscione sui cancelli e acceso parecchi fumogeni. Azione assolutamente silenziosa, per non spaventare gli Orsi. Papillon e Gaia di sicuro avranno percepito la loro presenza. Non li lasceremo mai soli e lotteremo fino alla fine per la loro liberazione. Lo striscione recitava: “OGGI L’AZIONE… DOMANI LA LIBERAZIONE! ORSI LIBERI!”
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