2 dicembre 2018 – La chiamavano Spitfire, forse perché incarnava velocità e coraggio. Una foto del 2013 la mostra all’inseguimento di qualcuno molto più grosso di lei, un grizzly che aveva osato rubarle una preda. Per i guardiani di Yellowstone era, più burocraticamente, 926F, la guida del branco di Lamar Canyon, nella regione nord-orientale del parco più famoso d’America che negli anni Novanta ha reintrodotto i lupi tra le proprie montagne.
La lupa grigia più famosa di Yellowstone era figlia di 832F, femmina alpha diventata una celebrità tra i visitatori e i wolf-watcher, una presenza familiare lungo la strada della Lamar Valley. Dalla madre, ribattezzata 06 per l’anno di nascita, Spitfire aveva ereditato i geni e i denti del comando. Come lei, è stata uccisa da un cacciatore, nei boschi del Montana, poco oltre il confine invisibile che protegge gli animali dai fucili degli uomini. Mamma 06 è stata uccisa nel 2012. Chi ha ammazzata la figlia, tra le piccole comunità di Silver Gate e Cooke City, era in regola con la legge. La lupa era fuori dal parco per poche miglia.
Fonte: Il Corriere della Sera