19 agsoto 2019 – Tra orme ed avvistamenti l’orso M49 è ormai braccato dai forestali sia trentini che altoatesini. Alla distruzione di arnie nella zona di passo Lavazè e al ‘pranzo’ con una mucca al vicino passo Oclini tra provincia di Trento e Bolzano, l’orso M49 si è reso responsabile di un attacco ad una roulotte di pastori che si trovava sempre a passo Oclini con conseguente intervento dei forestali che hanno sparato proiettili di gomma. Testimoni parlano di un tentativo da parte dell’orso M49-Papillon – come ribattezzato dal ministro all’Ambiente Costa che si è sempre battuto contro l’uccisione come disposta dal governatore trentino leghista Fugatti – di rovesciare il mezzo.
A quel punto sono intervenuti i forestali che in direzione del plantigrado hanno sparato proiettili di gomma per allontanarlo. L’orso M49 di tre anni e mezzo e senza radiocollare dopo la fuga del 15 luglio scorso dal recinto del centro faunistico del Casteller a Trento Sud, stando alla testimonianza di un escursionista, è stato visto anche nel canyon del Bletterbach.
Fonte: AGI