Camaiore (Lucca), 15 marzo 2022 – Usava una gabbia e una balestra per catturare la selvaggina: con questi strumenti è stato sorpreso all’opera, grazie a una foto trappola, un cacciatore. I carabinieri forestali di Camaiore, in provincia di Lucca, hanno individuato un uomo che intrappolava ed uccideva animali a pochi metri dal Parco Regionale delle Alpi Apuane e lo hanno denunciato alla procura per esercizio della caccia in periodo di divieto generale e con mezzi vietati.
Il metodo di caccia escogitato dall’uomo era spietato e crudele, e cagionava stress e sofferenze agli animali, e prevedeva una gabbia in ferro, che il cacciatore aveva posizionato sul terreno incurante della legge che vieta l’uso e la detenzione di qualunque tipo di trappole o gabbie trappole con un meccanismo a scatto. L’aveva costruita in modo tale che la preda, una volta entrata, non aveva possibilità di uscire e di scampare alla morte, anzi a una fine atroce. L’animale veniva attirato dentro la gabbia con una esca fatta di cibo, e come se non bastasse la gabbia prevedeva anche una chiusura a ghigliottina. Una volta catturato, l’animale veniva abbattuto con una balestra, dunque attraverso sofferenze inaudite.
Fonte: La Nazione