Auguri di buone feste a tutti, ma…
Nel giro di pochi giorni sono successi alcuni fatti vergognosi e scandalosi. A Roma un Animalista reo di appartenere ad un’altra sigla è stato cacciato in malo modo da un presidio, per quanto inutile, aperto a tutti. I nomi degli autori non li voglio nemmeno nominare, il nome del cacciato invece sì. Si chiama Riccardo Manca, un Animalista indubbiamente vivace, ma pur sempre un Animalista a cui esprimo la mia solidarietà e quella del Movimento che rappresento. Con l’associazione di Riccardo e il suo presidente mi sono “scannato” numerose volte, tuttavia, gli Animali hanno sempre prevalso sulle nostre litigate del cazzo, questo solo conta. Tengo a precisare che alle nostre manifestazioni decidiamo noi di Centopercentoanimalisti chi può partecipare o meno, ma lo diciamo prima, non dopo, quindi di sicuro non pontifichiamo che sono aperte a tutti per dopo cacciare chi non ci garba.
Il giudice del tribunale di Brescia ieri ha assolto i due pastori bastardi che avevano ucciso a mazzate un povero Cane a Breno, la motivazione assurda: il fatto non sussiste (!). Non li hanno condannati perchè la loro è stata” legittima difesa”, difendevano il figlio e un altro Cane! Vergogna! L’assoluzione dei due pastori bastardi crea un precedente negativo per la causa Animalista.
Oggi nell’inserto del venerdì Repubblica parlavano di noi e della batosta con relativa umiliazione che abbiamo rifilato ai cacciatori di merda del trentino che si sono visti annullare la loro messa al duomo di Trento, nientepopodimeno che dal Vescovo stesso! A noi è bastata una locandina e la nostra credibilità. E non è la prima volta che succede chiedete ai circensi del Togni se la tappa Padovana è stata piacevole.
Machiavelli diceva “è meglio essere temuti o amati?”. Fate voi le vostre conclusioni, a febbraio a Padova (Veneto, zona nostra) si terrà un processo contro un idiota che ha usato violenza contro alcune Galline, purtroppo Animali tra i meno considerati dall’umano di merda. Vedremo se verrà condannato o se verrà assolto perchè “il fatto non sussiste”, le scommesse sono aperte.
Ora inutile cari ipocriti tuonare che la sentenza di Brescia è ingiusta, la prossima volta prima di fare fiaccolate del cazzo, prima di fare ammucchiate per far vedere che siete in tanti, prima di usare gli Animali vittime della crudeltà umana per ottenere visibilità e donazioni, prima di fare “blocchi stradali” che durano tre secondi perchè vi chiedono i documenti, pensateci.
Agli Animalisti in buona fede (ce ne sono tanti e anche bravi) dico, tirate fuori le palle altrimenti continuerete a farvi prendere per il culo da chi usa gli Animali per fama o per ingrassare il portafoglio! Questi soggetti hanno tutto l’interesse di non mettere fine alla sofferenza degli Animali per non perdere il loro business, più saranno gli Animali sfruttati, maltrattati, uccisi, più questi signori sfrutteranno l’indignazione delle persone ingenue e sensibili.
Paolo Mocavero
Responsabile Movimento Centopercentoanimalisti