Neppure dopo l’ultima, “profumata” visita di CENTOPERCENTOANIMALISTI, don Dioniso parroco di Cusignana (Treviso), si è deciso a far conoscere le proprie intenzioni riguardo la Cavalla messa come premio nella lotteria della sagra paesana.
A noi, come già scritto, del suo perdono importa niente: non abbiamo nulla da farci perdonare, quando difendiamo gli Animali.
Vorremmo invece sapere le sue intenzioni: proprio perché mancano parecchi mesi all’evento, nel caso il prete decidesse di mantenere un Animale come oggetto-premio, intendiamo proseguire con azioni volte farlo ragionare. Gli Animali non sono merci od oggetti: bisogna evolversi, don Dioniso.
Nella notte tra il 9 e il 10 ottobre, militanti del nostro Movimento sono tornati a Cusignana ed hanno appeso un manifesto sulla mano del Gesù nel piazzale della chiesa, per ricordare al parroco che CENTOPERCENTOANIMALISTI non molla.